Il GAL, a partire dalla programmazione 2007-2013, ha avviato una importante strategia finalizzata a costruire una rete di operatori specializzati nell’offerta di servizi turistici per turisti con esigenze specifiche (anziani, persone con disabilità, turisti con intolleranze alimentari, ecc.).
Il GAL in particolare:
- Finanzia con contributi a fondo perduto importanti azioni d’infrastrutturazione per rendere più accessibile il territorio a persone in difficoltà con l’obiettivo di rompere le barriere, fisiche e culturali, garantendo a tutti la fruizione della montagna;
- organizza incontri per le imprese di sensibilizzazione all’accoglienza di persone con esigenze specifiche, in stretta collaborazione con associazioni ed Enti operanti nel settore.
Grazie al GAL 8 strutture alberghiere ed extralberghiere sono attualmente accessibili e fruibili da turisti con esigenze specifiche e sono presenti diverse aree “outdoor” fruibili da persone con difficoltà (itinerari escursionistici, palestre di arrampicata a Balme e Cantoira, area di pesca ad Ala di Stura).
Il GAL è il fondatore del progetto Montagna per Tutti, una rassegna di eventi distribuiti sul territorio delle Valli di Lanzo, Ceronda e Casternone che prevede attività sportive in montagna accessibili a tutti. I protagonisti di questa kermesse sono escursioni e ciaspolate. Recentemente la rassegna Montagna per Tutti sta riscuotendo un grande successo anche al di fuori dei confini regionali, tant’è che spesso il territorio viene associato e identificato con questo progetto.
Nel PSL 2014-2020 sono previste una serie di azioni per continuare a sostenere questo settore:
Sviluppo delle imprese per il turismo accessibile
Operazione 6.4.2
Questa misura mette a disposizione risorse per gli investimenti di micro o piccole imprese turistiche che vogliono attivare servizi per il turista con esigenze specifiche, con un contributo a fondo perduto pari al 50%.
Cooperazione tra gruppi di azione locale
Operazione 19.3
Un progetto di cooperazione tra i GAL Valli di Lanzo Ceronda e Casternone, Montagne Biellesi e Valli del Canavese che ha preso il via nel gennaio 2017.