SI CHIAMA GRAIESLAB IL PROGETTO TRANSFRONTALIERO CHE COINVOLGERÀ 146 COMUNI
Sono 146 i Comuni del territorio metropolitano protagonisti della candidatura transfrontaliera di un Piano territoriale integrato all’interno della programmazione Interreg Alcotra 2014/2020: il progetto si chiama “Graies Lab” che tradotto significa Generazioni Rurali Attive Innovanti e Solidali.
I contenuti della candidatura, che conta su un vasto partenariato pubblico e privato piemontese, valdostano e francese, sono stati illustrati ieri ad Agliè durante un incontro cui sono intervenuti numerosi sindaci, insieme a rappresentanti del tessuto economico e sociale del Canavese, dell’Eporediese e delle Valli di Lanzo.
I rappresentanti degli Enti che lavorano al progetto ormai dalla fine del 2015, Città metropolitana di Torino, Camera di Commercio, Coldiretti provinciale di Torino, Gal Canavese, Gal Valli di Lanzo Ceronda e Casternone, hanno tutti voluto sottolineare il valore di questa scommessa per un territorio che fino ad oggi non ha potuto usufruire a sufficienza dei finanziamenti europei transfrontalieri.
La consigliera del nostro Ente con delega ai progetti europei Anna Merlin, il segretario generale della Camera di Commercio di Torino Guido Bolatto, il presidente provinciale di Coldiretti Fabrizio Galliati, i presidenti dei Gal Claudio Amateis e Luca Bringhen hanno sottolineato come per la prima volta questa parte del territorio abbia fatto squadra candidandosi ad un progetto transfrontaliero che si fonda su quatto tematiche forti:
- l’innovazione applicata attraverso la sperimentazione di un nuovo modello di incontro tra imprese e giovani;
- il patrimonio naturale attraverso lo sviluppo di azioni di promozione del patrimonio turistico a partire dal parco nazionale del Gran Paradiso;
§ la mobilità sostenibile accompagnando i territori ai cambiamenti delle modalità di trasporto e infomobilità; - l’offerta di sociosanitari per la lotta allo spopolamento delle aree montane e rurali.
La candidatura del Piano “GraiesLab” sarà formalizzata entro la scadenza del 16 marzo; si conta di ottenere entro l’estate le risposte sull’accoglimento o meno del progetto transfrontaliero che dovrà avere poi uno sviluppo triennale.
Questa l’esatta composizione del partenariato, composto da sei soggetti italiani e quattro francesi:
- Città metropolitana di Torino con il ruolo di capofila;
- Camera di Commercio di Torino;
- Federazione Provinciale Coldiretti di Torino;
- GAL Valli del Canavese;
- GAL Valli di Lanzo Ceronda Casternone;
- Unité des Communes valdôtaines Grand-Paradis;
- Conseil départemental de Savoie;
- Syndicat Mixte de l’Avant Pays Savoyard;
- Communauté de communes Coeur de Savoie;
- PETR Arlysère.
Per informazioni aggiuntive:
http://www.cittametropolitana.torino.it/speciali/2017/graieslab/