Incontro con l’Assessore regionale Carosso per la filiera legno - energia
Forti del successo del bando per l’installazione di caldaie a cippato locale in edifici pubblici che conferma la bontà dell’iniziativa del GAL, unica del genere in Piemonte nell’attuale programmazione dei fondi comunitari, gli amministratori delle Unioni Montane e del Gruppo di Azione Locale hanno incontrato a Lanzo l’Assessore alla Montagna Fabio Carosso, l’Assessore al Bilancio Andrea Tronzano, il Presidente del Consiglio Regionale Stefano Allasia, dirigenti e funzionari del settore Montagna e Foreste per illustrare i contenuti del progetto e valutare soluzioni per finanziare tutti e sette i progetti presentati per l’installazione di centraline a cippato di legna dei quali i primi tre, che scalderanno le scuole medie di Ceres e Balangero e le elementari di Pessinetto, sono già stati finanziati con fondi GAL. Presenti all’incontro anche i Sindaci, i tecnici forestali e le imprese forestali del territorio che hanno lavorato congiuntamente per redigere gli Studi di fattibilità che hanno poi portato alla progettazione degli impianti e alla candidatura sul bando del GAL.
7 piccole centrali a cippato di legna locale per 7 edifici di proprietà comunale, quasi tutti adibiti a scuole elementari o medie. Una proposta di finanziamento messa a bando dopo un intenso lavoro di sensibilizzazione con le amministrazioni locali e di presa di coscienza da parte del mondo imprenditoriale della fattiva possibilità di nuovi sbocchi lavorativi e ricadute positive sul territorio.
Il cippato che alimenterà le caldaie deriverà dalla gestione ordinaria dei boschi di valle, come previsto dai piani forestali approvati. Il sistema di tracciabilità della biomassa legnosa locale richiesto dal GAL garantirà alle imprese delle valli una ricaduta in termini di lavoro sul posto, unitamente alla valorizzazione economica della fornitura attraverso la vendita diretta del calore.
Profonda soddisfazione per il lavoro svolto per l’avvio della filiera legno-energia del territorio è stata espressa dall’Assessore Carosso, che ha evidenziato come il modello di sviluppo avviato dal GAL possa essere ampliato nelle valli di Lanzo e replicato in altre aree montane della nostra regione. L’Assessore, unitamente ai colleghi e ai dirigenti regionali, ha garantito l’impegno della Regione nel reperire le risorse economiche necessarie per finanziare i rimanenti quattro impianti a cippato di legna locale, ricercando e attivando i canali di finanziamento più idonei che potranno coinvolgere anche le due Unioni Montane.